Durante la mia ultima sfida progettuale, rappresentata dai diffusori acustici “Stradivari Homage”, ho avvertito la necessità di usare per il cablaggio interno, non un conduttore derivato dai sistemi di telecomunicazione o basato sulle teorie della radiofrequenza, bensì un conduttore di nuova concezione, realizzato con materiali dalle proprietà specificamente studiate per gestire frequenze a banda larga e di potenza.

Da questa ricerca è nato un nuovo conduttore, concettualmente e strutturalmente basato sulla convinzione che il trasferimento del segnale audio dall’amplificatore al diffusore, in particolar modo riferito al minimo segnale di livello, dipenda più dalla composizione fisica del metallo che dal valore assoluto di conduttività del cavo.

Massimo Favella

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